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© Livio Lavelli • ll-consulting

Di fronte allo stato confusionale e allo sconcerto delle PMI in una nuova e difficile sfida dovuta al cambiamento o meglio all'evoluzione del modo socio economico e dei relativi mercati, questa metodologa intende dare una traccia per affrontare strategicamente questa situazione.

La metodologia consiste in 8 passi.

1. Guardare avanti
   
2.  Analizzare il trend
   
3. Conoscere gli ostacoli
   
4. Valutare le proprie forze
   
5.  Analizzare le proprie capacità
   
6. Valutare le sinergie necessarie
   
7. Verificare collaborazioni
8. Agire per il consenso 

1. Guardare avanti. Avere un visione del contesto in cui la nostra impresa opererà nel futuro e quale posizione si vuole avere in quel contesto.
2. Analizzare il trend. Verificare l’attuale trend economico, innovativo, dimensionale al fine di fare un’estrapolazione nel contesto futuro per verificare quale posizione avrà effettivamente la nostra impresa.
3. Conoscere gli ostacoli. Fare un’analisi e prevedere quali sono gli ostacoli che incontreremo nel nostro cammino imprenditoriale futuro.
4. Valutare le proprie forze. Confrontare le potenzialità attuali e future della nostra impresa rispetto a quelle richieste dal contesto che dovremmo affrontare.
5. Analizzare le proprie capacità. Verificare che le abilità, le competenze e le conoscenze in essere sono congruenti con quanto richiesto dal contesto in cui opera l’impresa, identificare eventuali gap da colmare e comprendere se la loro crescita sia sostenibile nel futuro.
6. Valutare le sinergie necessarie. Dai precedenti punti si devono trarre tutte le considerazioni necessarie per individuare lacune e difficoltà che possono essere superate attraverso sinergie con altre imprese. Significa aprire un cammino laterale al solito modo individuale di operare.
7. Verificare collaborazioni. Individuare le sinergie si passa a valutare la disponibilità e i presupposti ad eventuali collaborazioni e la loro fattibilità
8. Agire per il consenso. La collaborazione crea risultati con un atteggiamento teso a favorire il consenso sugli obiettivi con uno sforzo di condivisione di informazioni e competenze.